V-GER per la Santa Sede: riproduzione del crocifisso di San Giovanni in Laterano con la scansione 3D
La Basilica di San Giovanni in Laterano è una dei più grandi e più visitati luoghi sacri a Roma, ma forse non tutti conoscono la storia di come il crocifisso pensile esposto in questa basilica sia stato realizzato.
Questo crocifisso è in realtà una riproduzione fedele della croce di Nicola da Guardiagrele, realizzata nel 1451 e attualmente conservata nel Museo Lateranense, opera artistica che viene utilizzata solo durante alcune processioni solenni.
In questo articolo vedremo come è stato possibile realizzare questo crocifisso in lamina d’oro a partire dalla scansione 3D.
Metodi tradizionali di duplicazione e Scansione 3D
Normalmente per la duplicazione di opere d’arte come il crocifisso di Nicola da Guardiagrele vengono utilizzati metodi tradizionali che consistono nei seguenti passaggi:
- Le opere d’arte originali vengono ricoperte con gomme siliconiche che indurendosi costituiscono un guscio che rappresenta lo stampo del manufatto da duplicare.
- Successivamente nello stampo vengono colate sostanze bicomponente o anche semplice gesso che riproducono il calco dell’opera d’arte.
- L’opera così riprodotta può essere duplicata più volte e direttamente decorata o ricoperta per mano di abili artisti o restauratori, in modo da avere le esatte sembianze dell’opera originale.
Per il crocifisso di San Giovanni in Laterano non è stato possibile applicare questo metodo tradizionale di duplicazione per varie motivazioni. Innanzitutto, non era possibile toccare e ricoprire il crocifisso originale con alcun materiale indurente, per evitare di danneggiarne la superficie; inoltre il calco in gesso sarebbe stato comunque troppo pesante per essere appeso sopra l’altare della Basilica.
La Scansione 3D come metodo innovativo di duplicazione
Per tutti questi motivi è stato utilizzato un metodo di duplicazione innovativo basato sulla scansione 3D.
Grazie alla scansione ottica 3D infatti, è possibile riprodurre in altissima qualità qualsiasi oggetto, senza necessità di toccarlo e quindi preservandone la superficie. Inoltre il modello 3D digitale realizzato mediante scanner 3D può essere riprodotto in stampa 3D con materiali plastici leggerissimi, superando tutte le criticità che si presentano con l’utilizzo dei metodi di duplicazione tradizionali.
EinScan Pro HD e la realizzazione del crocifisso di San Giovanni in Laterano
Il crocifisso pensile di San Giovanni in Laterano è stato realizzato dalle mani esperte di Stefano Lazzari della Bottega Artigiana Tifernate e di Daniele Guerrini, un team di artisti già al servizio del Vaticano.
Sono stati loro, infatti, a occuparsi del restauro di moltissime opere di proprietà del Vaticano e della realizzazione di falsi d’autore di varie creazioni artistiche, tra cui affreschi, per le più grandi chiese della Santa Sede.
Nel caso del crocifisso di San Giovanni in Laterano, Daniele Guerrini si è occupato di effettuare la scansione 3D del crocifisso originale con Scanner 3D di elevatissima qualità, forniti da V-GER. Infatti per questo lavoro è stato utilizzato lo scanner 3D portatile multifunzione EinScan Pro HD di Shining 3D, uno strumento molto versatile, in grado di riprodurre gli oggetti con un dettaglio fino a 0.2 mm in modalità portatile e una accuratezza fino a 0.045 mm.
Dal modello 3D digitale del crocifisso Daniele Guerrini ha effettuato alcune modifiche per rendere il crocifisso pensile invece che astile, come era in origine, e ha realizzato la copia in stampa 3D.
La stampa 3D del crocifisso 1 metro x 1 metro è stata effettuata con una stampante FDM in ABS.
Bottega Artigiana Tifernate invece, sotto la direzione di Stefano Lazzari, si è occupata di riprodurre la superficie del crocifisso in lamina d’oro, realizzandola con 3 tipologie diverse di oro.
Un altro lavoro di elevatissima qualità e di primaria importanza artistica è stato effettuato grazie alla scansione 3D e agli scanner di V-GER.
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